Elio Petri – appunti su un autore
le difficoltà e le peripezie del più "politico" e dimenticato regista italiano
… penso che i movimenti della camera vengano da qualcosa di molto incoscio dentro di noi, che non appartiene alla sfera razionale, di scelte consce, anche se non sembra. In realta’ essi provengono da qualcosa dentro, da un tipo di angoscia che esiste, che e’ espressa nei movimenti della camera, una sorta di impazienza, di inquietudine.
Elio Petri
Elio Petri. Appunti su un autore
Titolo originale: | Elio Petri. Appunti su un autore |
Nazione: | Italia |
Anno: | 2005 |
Genere: | Documentario |
Durata: | 70′ |
Regia: | Federico Bacci, Stefano Leone, Nicola Guarneri |
Sito ufficiale: | http://www.eliopetri.org/ |
Cast: | |
Produzione: | Associazione INDAGINE, BIM |
Distribuzione: | BIM |
Data di uscita: | Venezia 2005 |
Trama:
La carriera cinematografica di Elio Petri narrata attraverso le interviste ai collaboratori ed all’autore stesso.
Testimonianze di:
Robert Altman, Ursula Andress, Bernardo Bertolucci, Florinda Bolkan, Flavio Bucci, Lino Capolicchio, Marina Cicogna, Dante Ferretti, Gianni Fucci, Antonio Ghirelli, Giancarlo Giannini, Jean Gili, Marco Giusti, Tonino Guerra, Luigi Kuweiller, Carlo Lizzani, Enrico Lucherini, Francesco Maselli, Mariangela Melato, Giuliano Montaldo, Ennio Morricone, Franco Nero, Paola Pascolini, Berto Pelosso, Gillo Pontecorvo, Vanessa Redgrave, Marco Risi, Aggeo Savioli, Furio Scarpelli.
La pellicola ha vinto nel settembre 2005 il ‘Premio Pasinetti’ – miglior documentario (Mostra del cinema di Venezia).
Non ci si può non innamorare del cinema di Elio Petri
E del DVD+libro che ho acquistato da La Feltrinelli.
Il primo documentario completo su Elio Petri, in esclusiva mondiale per Feltrinelli Real Cinema.
Con il libro Un amore lungo. Tre inediti di Elio Petri.
C’è una cosa che colpisce perché la ripetono un po’ tutti i testimoni di questo bel film documentario alla macchina da presa: “Elio Petri è stato uno dei più grandi registi italiani, un autore di valore internazionale, come Rossellini, Fellini, Pasolini”.
Ed a ripeterlo sono nomi del calibro di Bernardo Bertolucci, Robert Altman, Ursula Andress, Flavio Bucci, Dante Ferretti, Giancarlo Giannini, Tonino Guerra, Mariangela Melato, Ennio Morricone, Gillo Pontecorvo, Vanessa Redgrave, Franco Nero, per citare solo i più noti.
Eppure Elio Petri (1929 – 1982), che ha firmato capolavori come Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Todo Modo, L’assassino, La classe operaia va in Paradiso è oggi praticamente un autore ed un regista dimenticato.
I giovani ed appassionati autori di questo film documentario hanno setacciato con grande cura tutti gli archivi, privati e pubblici, raccogliendo materiale unico e inedito su Petri. Bravi.
Che la cultura italiana riscopra Elio Petri è ormai tempo, questo è il primo documentario completo sulla sua opera.
Con il libro Un amore lungo. Tre inediti di Elio Petri.
L’Italia che dimentica
Ora però la questione è la seguente.
Perché non ostante le uscite di questo film e questo libro DVD, invece di osannare Elio Petri in tutti i modi possibili, ed attivare una reale rivalutazione della sua internazionale ed unica opera, il suo cinema continua, purtroppo, ad essere a rischio di dimenticatoio?
Beh chi, come me, si occupa di cinema, e di vicende legate a quello di carattere politico e documentarista, non può non rendersi conto che Elio Petri resta un regista internazionale ma scomodo.
Ed ancora più scomodo proprio perché internazionale. Ma talmente internazionale da riuscire a sconfiggere, al Festival di Mar del Plata, un film come "Jules e Jim" di un certo François Truffaut, come ci ricorda lo sceneggiatore Tonino Guerra nel film.
Nessuno, più di lui, fu un genio ribelle del cinema politico in Italia. Così rigoroso nelle sue argomentazioni da mettere in difficoltà attori del calibro di Gian Maria Volontè e partiti politici della portata del Partito Comunista Italiano e della Democrazia Cristiana.
Forse anche perché anticipò, in una lucida quanto profetica visione, nel film "Todo Modo", la drammatica morte di Aldo Moro, ideatore del compromesso storico.
Basta scoprire, inoltre, attraverso la visione del documentario, chi produsse i suoi film più famosi.
Ed è qui che la mia ammirazione è diventata totale.
Elio Petri non solo immaginò un cinema innovativo, ma fu anche, e soprattutto, arriverei a dire, un cineasta puro, fino al punto di riuscire a trovare irrituali forme di finanziamento per la sua opera, che rasenta l’intento, sia sotto il profilo drammaturgico che sotto quello formale, rivoluzionario nella piena e molteplice accezione del termine.
Ma chi altri ha mai scritto di esistenti come il commissario di "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" o come l’operaio e sindacalista de "La classe operaia va in paradiso", o, appunto, le profetiche visioni sul destino di Aldo Moro di "Todo Modo", solo per citare tre delle sue opere più famose?
Tutte verità scomode forse ancora oggi, come gli stessi testimoni ricordano ed ammettono, come la stessa sorella del regista.
Ma fin tanto che, in questo Paese, continueremo ad insabbiare le verità ed a ficcare la testa sotto la sabbia come usa fare lo struzzo, non credo che potremo auspicarci né meritarci un futuro migliore.
E’ solo guardando negli occhi la storia e comprendendo il punto esatto di degrado culturale che abbiamo raggiunto e che continuiamo a perseguire, che potremo cercare di muovere passi significativi verso una morale diversa.
Il plauso deve pertanto andare ad autori come Federico Bacci, Nicola Guarneri, Stefano Leone ed a case editrici come la Feltrinelli.
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Contenuti del DVD:
Durata: 84′
Anno di produzione: 2005
Produzione: Italia
Formato video: 1.65:1 4/3
Audio: Dolby Digital 2.0 Lingua: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Tipo DVD: Dvd9
Contenuti speciali: Elio e gli attori – Elio e la pittura – Un regista "americano" – Nudi per vivere. Un film censurato – Il capoccione – Ultimo periodo – Galleria fotografica.
Filmografia
- Nasce un campione (1954)
- I 7 fratelli (1957)
- L’assassino (1961)
- I giorni contati (1962)
- Il maestro di Vigevano (1963)
- Alta infedeltà (1964)
- La decima vittima (1965)
- A ciascuno il suo (1967)
- Un tranquillo posto di campagna (1968)
- Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970)
- La classe operaia va in paradiso (1971)
- La proprietà non è più un furto (1973)
- Todo modo (1976)
- Le buone notizie (1979)
ho visto quasi tutti i film di Petri è un peccato che alcuni non si possano trovare in commercio ed è altrettanto un grande dispiacere che non siano di più i suoi film. Comunque è un grande traguardo ch adesso si possano trovare i dvd de “L’assassino” e “I giorni contati”. Colgo l’occasione per porgere i miei saluti. Livia
@Livia Grazie della segnalazione, benvenuta qui. A presto. Rob. ;-)
@FulviaLeopardi si Fulvia lo so, ma questo non m’impedisce di dare evidenza al tag su Elio Petri. ;-)
Peraltro technorati non fa un sacco di altre cose bah.
Si Elio Petri lo devi assolutamente recuparare insieme al grandissimo Gian Maria Volontè.
Un saluto.
Rob.
sai che non ho mai visto niente di petri? devo recuperare ;)
ps technorati non tagga splinder
@lameduck … anche il tuo non è affatto male ;-)
Grazie.
Un saluto.
Rob.
Bellissimo blog, complimenti!
Lameduck
@DilloaPepi ;)
Rob.
Blog assolutamente da inserire tra i preferiti!