CINEMA – Festa internazionale di Roma
primo breve resoconto – è iniziata!
La vera star di questa festa è Walter Veltroni che è l’unico ad essere in ogni luogo sempre presente. Ammetto che un po’ l’invidio. Ma non per gli aspetti di mondanità, che non amo affatto (anche se conoscere Nicole Kidman mi farebbe molto piacere), ma perché dentro una macchina organizzativa del genere, io praticamente non potrei chiedere di più dalla vita.
Sedici film in concorso, oltre 95 titoli selezionati tra lungometraggi, corti e documentari, migliaia di posti a disposizione del pubblico per assistere alle proiezioni.
Tra le star internazionali che parteciperanno alla festa ci sono Sean Connery, che è stato il protagonista di ieri con il premio festa del cinema “Imaie Acting Award 2006” ed Harrison Ford che consegnerà il premio miglior agente e manager d’attori. Poi parteciperà Viggo Mortensen, protagonista del film Alatriste, Richard Gere protagonista del film di Lasse Hallstrom The Hoax e Martin Scorsese che sarà nella Capitale per presentare The Departed con Leonardo Di Caprio.
Tre i film italiani in concorso: L’aria salata opera prima di Alessandro Angelini con Giorgio Pasotti, il film documentario su Primo Levi diretto da Davide Ferrario e intitolato La strada di Levi e A casa nostra della immancabile Francesca Comencini con Valeria Golino e Luca Zingaretti.
“Quando due anni fa abbiamo cominciato a pensare a questo evento – ha detto il sindaco di Roma Walter Veltroni – il nostro obiettivo era quello di fare una grande festa per la città e allo stesso tempo creare un luogo di incontro tra il pubblico e il cinema. Il cinema non è un panda da salvare, ma una risorsa su cui investire”. Questo blog, che da sempre ha sempre affermato lo stesso, non può che sposare intimamente questa propsettiva, quindi ci vorrebbero 10, 100, 1000 Veltroni tra i politici italiani.
E sulle polemiche dei mesi scorsi di una concorrenza tra Roma e Venezia la presenza del presidente del festival Davide Croff ha sancito una ritrovata armonia: “Venezia e Roma si danno la mano – ha concluso il sindaco – in una visione positiva del futuro del cinema”.
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Questi i nove film che parteciperanno nella sezione Premiere: Fur: an imaginary portrait of Diane Arbus di Steven Shainberg (Usa), N Io e Napoleone di Paolo Virzì (Italia), La sconosciuta di Giuseppe Tornatore (Italia), Uno su due di Eugenio Cappuccio (Italia), Alatriste di Agustin Diaz Yanes (Spagna), Le concile de Pierre di Guillaume Nicloux (Francia-Italia-Germania), The hoax di Lasse Hallstrom (Usa), The namesake di Mira Nair (Usa) e The prestige di Christopher Nolan (Usa).
Questi invece i film in competizione nella sezione Cinema 2006: A casa nostra di Francesca Comencini (Italia), Akumu Tantei di Tsukamoto Shinya (Giappone), Bes Vakit di Reha Erdem (Turchia), Cages di Olivier Masset-Depasse (Belgio, Francia), Chand Rooz Bàd… di Niki Karimi (Iran), Fu Zi di Patrick Tam (Hong Kong), Izobrajaya Zhertvy di Kirill Serebrennikov (Russia), Jardins en automne di Otar Iosseliani (Francia, Italia, Russia), L’aria salata di Alessandro Angelini (Italia), L’ Heritage di Temur Babluani, Gela Babluani (Georgia, Francia), La strada di Levi di Davide Ferrario (Italia), Le Voyage en Armenie di Robert Guediguian (Francia), Mon Colonel di Laurent Herbiet (Francia, Belgio), Nacido y criado di Pablo Trapero (Argentina, Italia, Gran Bretagna), This is England di Shane Meadows (Gran Bretagna), Wu Qingyuan di Tian Zhuangzhuang (Cina), mentre fuori concorso parteciperanno Efter Brylluppet di SusanneBier (Danimarca), Les Ambitieux di Catherine Corsini (Francia) e Offset di Didi Danquart (Germania).
Tre i Premi ufficiali che verranno assegnati da una giuria popolare presieduta da Ettore Scola, quello per il miglior film, quello alla migliore interprete femminile e quello al migliore interprete maschile. Inoltre, la sezione Extra che esplorerà i territori sommersi dell’ audiovisivo con 20 documentari e il film Fascisti su Marte di Corrado Guzzanti, ed Il lavoro dell’attore, omaggio ai grandi protagonisti dell’ arte della recitazione con le retrospettive dedicate a Sean Connery e The Actors Studio anni ’50,’ una selezione dei migliori film prodotti dalla scuola di recitazione Actors Studio.
Numerosi poi gli incontri tra registi famosi, attori ed operatori del settore con il pubblico: Leonardo di Caprio è protagonista ieri e oggi di un incontro con gli studenti al Teatro di Tor Bella Monica;
Sean Connery verrà interrogato dal pubblico sulla propria carriera in un incontro che si svolgerà alla Sala Sinoploli dell’Auditorium il 17 ottobre, ed anche Martin Scorsese si confronterà con il pubblico dell’Auditorium oggi domenica 15 ottobre.
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Per il resto alcune notazioni di forma e due di sostanza.
Forma
Il primo premio della Festa è andato all’attore Sean Connery che si è detto onorato.
Le prime star sul red carpet destinato a diventare storico, sono state Nicole Kidman (ma quanto è bella) e Monica Bellucci.
E’ stata, come tutti sanno, Nicole Kidman comunque, ad inaugurare questa prima edizione del "Rome Film Fest" il 13 ottobre scorso presso l’Auditorium, presentando in anteprima mondiale il lungometraggio "Fur – An imaginary Portratit of Diane Arbus".
Monica Bellucci è stata presente alla premiere del film "N Io e Napoleone" con un attore che amo molto che è Daniel Auteuil per la regia di Paolo Virzì. Il film ha convinto la critica speriamo che adesso convinca il pubblico.
Ma la festa è appena iniziata e molte sono le sorprese e gli arrivi.
Sostanza
Oggi è la volta di Martin Scorzese
@redmondb citalo tu allora il Torino Film Festival. ;-)
Il tuo blog ha dei link interessanti.
Un saluto.
Rob.
Non hai trovato l’intera macchina orgnizzativa un po’ troppo …americana?! Cioè, ho visto mediaticamente molta più “pompa magna” a li vello d’enfasi rappresentativa/informativa che non a Venezia, sinceramente…
Cioè, non so quale strada voglia imboccare questo FESTivAl romano, ma di certo ha sollevato interesse. Ma non interesse verso IL cinema stesso, ma più sugli interpreti. Cioè, la “gente” sa di Scorsese e della Kidman ma non conosce i nomi dei film in concorso nè i registi.
Insomma una gran festa a mio avviso, ma quanto rumore!!
(Mediaticamente ha scalzato di certo il sempre mai citato Torino Film Festival)
@eldindondero Benvenuto qui. Eh qui a Roma mica pizza e fichi … a proposito di Tsukamoto … che dire anche della sua produzione giovanile di cortometraggi come “Mostri di grandezza naturale” (Futsu saizu no kaijin, 1986) girato a soli 26 anni e de “Le avventure del ragazzo palo elettrico” (Denchu kozo no boken, 1987), quest’ultimo vincitore del Gran Premio al Pia film festival di Tokyo, in cui si premiano le opere di artisti emergenti. (E vorrei vedere aveva solo 27 anni).
Un saluto.
Rob.
non ci credo, c’è Tsukamoto in gara!!!
Maestro, ti sono sempre stato fedele, ti ho sempre servito, sei la mia religione!!! Veltroni, quanto vuole la giuria per farsi corrompere?? Se ci sto dentro con gli euri, me la compro tutta per farti vincere, sensei!!!
Vorrei essere lì, come a Venezia nel 1996, quando Shin’ya era in giuria!!! ah, bei tempi, e vinse Kitano con Hanabi!!!^^
@Alderaban Veltroni ha lavorato a lungo per creare questa festa, ed è anche giusto che raccolga i frutti di qeusto lavoro.
Io ritengo che sia importante dare quante più vetrine sia possibile al Cinema.
In verità il rischio di offuscare Venezia dipende molto anche da come viene organizzata la mostra lì.
Noto che il clima è tutt’altro che sereno, ma ritengo che il rischio di questa concorrenza farà bene a Venezia.
Rilanciare il cinema come investimenti anche per la produzione poi sarebbe il massimo.
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@minstrel Mauro innanzitutto ben tornato.
Sulla Bellucci mi sono espresso più volte.
Non ho visto il film ancora ma ritenere che sia gratificante interpretare il ruolo di una nobile un po’ mignotta … dice un po’ tutto.
La Kidman invece è bellissima e bravissima, non confondiamo la lana con la seta, please …
Siamo quindi in completa sintonia sul tema.
;-)
Un saluto.
Rob.
Ah già… so che non sarai daccordo, ma io il successo della sig.ra Bellucci non lo capisco affatto.
La kidman è una grande! Graaandeee! Ma la Bellucci scusami… ma chi è?!?! No, no… ho altri esempi di attrici. Nono assolutamente.
Proprio non capisco. Ecco.
Yours
MAURO
Grande! Scusa se sono stato assente, ma ho avuto un sacco da fare e il tempo dedicato al web ne ha risentito.
Ma ora vedo che ci stai dando dentro con il cinema di Roma. Non mancherò di visitarti spessisimo!
E naturalmente di commentare, come un pò di tempo fa, concludendo tutto con il solito, sentito
yours
MAURO
Che dire? Tantissime notizie curiosità competenze…(manca un pizzico di gossip^_^… ti auguro di incontrare in una qualche maniera la Kidman eh eh) ho letto gli ultimi post e non pensavo che Salemme avesse quel “background”. :)
Riguardo la Festa, premesso che Veltroni sta “usando” -alla grande-Roma come trampolino di lancio per i suoi prossimi obiettivi politici, mi pare che il Sindaco vi abbia investito oltre a tanti soldi ed impegno anche la sua grande passione cinematografica. Non credo tra l’altro che la crescita di Roma possa danneggiare Venezia: forse qualcuno non si è ancora reso conto che la Mostra del Cinema è in forte calando da anni come impatto mediatico. Il rilancio del cinema ( cosa che ha un enorme riflesso economico oltre che culturale) italiano non può essere sostenuto solo dal Lido.
Ho solo il rimpianto di non essere lì.. buon divertimento.