Carissimi lettori, come tradizione di questo blog passiamo in rassenga i film in uscita questa settimana e cioè:
nei cinema dal 18 aprile 2008.
Ma anche un anticipazione.
L’anticipazione è:
Jimmy della Collina – Enrico Pau
I film in uscita dal 18 aprile 2008 invece sono:
- 10 cose di noi – Brad Silberling
- 21 – di Robert Luketic
- Il matrimonio è un affare di famiglia – di Cherie Nowlan
- L’amore non basta – di Stefano Chiantini
- L’ultima missione – di Olivier Marchal
- La velocità della luce – di Andrea Papini
- Ortone e il mondo dei Chi – di Jimmy Hayward
- Step Up 2 – La strada per il successo – di Jon Chu
Nei cinema dal 25 aprile 2008
Jimmy della Collina
Titolo originale: Jimmy della Collina
Nazione: Italia
Anno: 2006
Genere: Drammatico
Durata: 90′
Regia: Enrico Pau
Sito ufficiale: www.jimmydellacollina.com
Cast: Nicola Adamo; Valentina Carnelutti; Francesco Origo; Massimiliano Medda; Giovanni Carroni; Gisella Vacca; Caterina Silva;
Produzione: X Film, Fondazione OPE
Distribuzione: Aranciafilm
Trama: Sarroch (Sardegna sud-occidentale) sonnecchia tra le montagne, il mare e il profilo delle alte ciminiere di una raffineria petrolchimica. Jimmy ci vive da quasi diciotto anni con la sua famiglia di operai. La totale assenza di alternative concrete per i giovani come lui, possono portare a delle scelte che rischiano di rovinare per sempre l’esistenza, infatti, dopo un tentativo di rapina, Jimmy finisce nel carcere minorile. Le cose sembrano poter migliorare quando entra nella comunità di recupero “La Collina”, dove conosce Claudia, una delle ragazze che aiutano padre Ettore a portare avanti la comunità. Ma la via del riscatto sociale é difficile da portare a termine e gli ostacoli si presentano in ogni momento.
Ne ho parlato qualche post fa, vi ripresento il secondo film del regista sardo Enrico Pau, che pare esca anche in altre città italiane.
La pellicola che, dalla proiezione al Fesival di Locarno nel 2006, attendeva, ancora oggi, di uscire nelle sale.
L’opera cinematografica è la trasposizione dal letterario al filmico dell’omonimo romanzo di Massimo Carlotto. Ed Enrico Pau ne il è co-sceneggiatore insieme ad Antonia Iaccarino.
I soliti misteri della mafia della distribuzione del cinema italiano che è una lobbie che soffoca i talenti.
Sul sito ufficiale del film potete rendervi conto, anche senza il mio accreditamento, che la pellicola ha un bellissimo trailer, una discreta direzione della fotografia, un cast finalmente nuovo, ed anche la sinossi non sembra male.
Il colmo qual’è, motivo della segnalazione su questo blog?
Per fino ad adesso questo film è uscito solo nella provincia di Cagliari. In quattro sale, però. Minchia che sforzi. E che Coraggio !!
Comodo no? Quasi quasi parto con il traghetto, sabato me lo vedo e domenica posto dall’altra parte. Roba da chiodi. Quattro stars aprioristiche e v.f.n.c..
Che poi alla fine l’ho visto ed è un film veramente notevole sia per gli aspetti formali che per la storia.
21
( 2008 )
Titolo originale: 21
Nazione: USA
Genere: Drammatico
Durata: 123 min. (colore)
Ragia: Robert Luketic
Sceneggiatura: Peter Steinfeld, …
Distribuzione: Sony Pictures
Cast: Kevin Spacey; Jim Sturgess; Kate Bosworth; Laurence Fishburne; Aaron Yoo; Jacob Pitts; Josh Gad; Liza Lapira …
Trama: Ben Campbell è un timido e brillante studente di matematica che, avendo bisogno di pagarsi gli studi, trova nel gioco d’azzardo la soluzione ai suoi problemi finanziari. Grazie alle sue doti Ben viene reclutato in un team formato dagli studenti più dotati del college, team che svolge un’attività tanto particolare quanto redditizia: ogni weekend il gruppo muove alla volta di Las Vegas dove, utilizzando un sistema di calcolo ideato dal loro professore di matematica Micky Rosa, riesce a sbancare …
Trasposizione dal letterario al filmico del romanzo di Ben Merzich, “Blackjack Club“, a sua volta ispirato ad una storia vera, “21” è il nuovo film con la stella di “Across the Universe” Jim Sturgess.
La peelicola si è aggiudicata il premio Best Ensemble per gli attori: Jim Sturgess; Kevin Spacey; Kate Bosworth; Laurence Fishburne; Aaron Yoo; Liza Lapira; Jacob Pitts; Josh Gad
Accanto a lui altri giovani astri nascenti del cinema hollywoodiano e due stars più veterane come Kevin Spacey e Laurence Fishburne.
Ispirato alla vera storia di cinque studenti che hanno cambiato per sempre il gioco d’azzardo, il film in questione è girato del giovane regista australiano Robert Luketic proveniente dalla televisione come oramai è prassi normale da qualche tempo.
Il titolo, non tradotto (meno male), gioca sul numero 21 che non è solo il punteggio utile per vincere a Blackjack, ma è anche e soprattutto l’età dei protagonisti.
Si insomma un altro film sui ggiovani. Non se ne può più. Ok, d’accorodo che l’America non è un paese per vecchi, ma, insomma, basta con questi ggiovani …
Il film ha lo stesso titolo di un plot, anche questo ambientato a Las Vegas nel 2000, che, a parte un premio Kodak al Rhode Island International Film Festival, non credo che passerà alla storia.
Ranking medio. Tre stars per la dea benedata che altrimenti poterebbe arrabbiarsi.
10 cose di noi
Anno di produzione: 2006
Titolo originale: 10 Items or Less
Nazione: USA
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico
Durata: 82 min. (colore)
Regia: Brad Silberling
Sceneggiatura: Brad Silberling
Distribuzione: D.N.C.
Sito Ufficiale:
Cast: Morgan Freeman; Paz Vega; Jonah Hill; Bobby Cannavale; Jennifer Echols; Anne Dudek; Francisca Hernandez; Nacho Pina; …
Trama: Una icona hollywoodiana ormai in declino (Morgan Freeman) si ritrova a girare in auto nella Los Angeles suburbana in compagnia di Scarlet, l’esuberante cassiera del supermercato di un quartiere latino (Paz Vega), alla quale la star dovrà imparare ad affidarsi, in assenza dell’usuale stuolo di agenti e assistenti. Un tempo sotto i riflettori di Hollywood, quello che è già un maturo attore si rende conto che la sua paura di fare fiasco l’ha pericolosamente trascinato sull’orlo del fallimento. Malgrado la sua brillante carriera, l’artista è oramai costretto a considerare ruoli in film a basso budget di produzioni indipendenti. Durante la fase preparatoria della sua prossima interpretazione, la star (che per tutto il film non avrà nome) si ritrova a dover ricorrere proprio alla sua nuova conoscenza per fare ritorno a casa una volta abbandonato dal suo autista. Il percorso attraverso la Città degli Angeli si svelerà ricco di circostanze impreviste e incontri fortuiti che saranno la fonte di inaspettate rivelazioni, finendo per trasformare quello che potrebbe preannunciarsi come l’ennesimo scandalo da tabloid in una profonda amicizia, inaspettatamente preziosa per ambedue …
Io mi ricordo di Paz Vega e di un film del 2001 “Lucía y el sexo” (2001). Lei era bellissima e bravissima. Ma credo purtroppo che, pur considerando il cast e la sua presenza, questo film sia da prendre con le molle.
Dovrei dare due stars virgola cinque anche considerando che è un film del 2006 con un ranking moderato. Mah. Concedo 3 stars solo per gli occhi … si ok ho detto gli occhi … di Paz Vega.
Il matrimonio è un affare di famiglia
( 2007 )
Titolo originale: Clubland
Nazione: Australia
Genere: Commedia, Drammatico
Durata: 105 min. (colore)
Regia: Cherie Nowlan
Sceneggiatura: Keith Thompson
Sito ufficiale: www.clublandthefilm.com
Sito italiano: www.luckyred.it/ilmatrimonio
Distribuzione: Lucky Red
Cast: Brenda Blethyn; Khan Chittenden; Emma Booth; Richard Wilson; Frankie J. Holden; Rebecca Gibney; Philip Quast; Katie Wall …
Trama: L’adolescente Tim ha deciso di sposarsi, ma la sua invadente madre non è d’accordo. La donna, una cuoca cabarettista perennemente insoddisfatta, crede infatti che la provocante Jill possa essere un pericolo per l’unità della famiglia, già messa a dura prova negli anni da eventi tragicomici. Il rapporto dei due ragazzi si fa perciò critico e le tensioni generate dalla donna impicciona rischiano di far scoppiare la coppia.
Questo è il film da segnalare di questa settimana.
Ancora una regista australiana, il film narra con intelligenza e uno stile commedia brillante stile Sundance Le peripezie e le ingerenze delle famiglie (delle madri troppo protettive) nelle storie d’amore giovanili quelle dei fidanzamenti precoci.
Niente di nuovo sotto il sole. Ma credo che l’intereptetazione della due volte nominata agli Oscar Brenda Blethyn sia degna di nota.
La pellicola è da sengalare anche e soprattutto per la sceneggiatura della writer televisiva (e dagli) Keith Thompson, talmente scritta bene che avrebbe potuto meritarsi un Oscar.
Anche la scattosa regia Cherie Nowlan credo sia degna di nota. Diciamo che il film può essere divertente e stimolante.
L’irriverenza del personaggio della mamma cabarettista eccessivamente protettiva interpretato da Brenda Blethyn richiama quella del nonno di Little Miss Sunshine che però a Alan Arkin: nonno Edwin Hoover valse un bell’Oscar.
Però più di tre stars virgola cinque no eh.
L’amore non basta
( 2007 )
Titolo originale: L’amore non basta
Nazione: Italia
Genere: Drammatico, Romantico
Durata: 84 min. (colore)
Regia: Stefano Chiantini
Sceneggiatura: Stefano Chiantini, …
Distribuzione: Mediafilm
Cast: Giovanna Mezzogiorno; Alessandro Tiberi; Rocco Papaleo; Alessandro Haber; Andrea Pietrantoni; Ivan Franek; Emanuela Scipioni; Carlo De Ruggieri
Trama: Martina e Angelo si incontrano per caso, in aereo; tra i due sembra scattare qualcosa. Quando finalmente, dopo vari incontri mancati per un soffio, riescono a rivedersi, appare chiaro che i due, in realtà, sono già fidanzati. Si trovano, però, in una fase critica del loro rapporto: si amano profondamente, ma le differenze caratteriali li stanno allontanando, l’apatia e l’inaffidabilità di Angelo stanno diventando un ostacolo insormontabile per Martina. Tra divertenti imprevisti e colpi di scena…
Alessandro Tiberi, Giovanna Mezzogiorno e Rocco Papaleo in una foto promozionale del film L’amore non basta
La gestazione di questo terzo film di Stefano Chiantini (autore di “Forse si … forse no …” e di “Una piccola storia”) è stata più lunga di quanto immaginassi. “L’amore non basta” nasce, infatti, più che altro da sensazioni che il giovane regista abruzzese ha sperimentato personalmente e cercato di mettere da parte finché non hanno avuto, invece, il sopravvento fino al punto di essere impresse nella sceneggiatura del film.
“Quando ho conosciuto Rocco Papaleo” ha affermato il regista, “avevo messo da parte lo script per fare un altro film, ma il rapporto di amicizia che è nato nel frattempo mi ha fatto decidere proseguire il progetto insieme. Sapevo, peraltro, che era amico di Giovanna Mezzogiorno, ma mai mi sarei permesso di chiedergli di parlarne con lei e sinceramente non pensavo potesse mai accettare di fare questo film.
Invece mi sono dovuto ricredere quando ho ricevuto una sua telefonata in cui mi diceva che aveva letto la sceneggiatura e che voleva la parte. Pensavo fosse uno scherzo … Con lei a bordo il progetto ha potuto prendere corpo.”
Ecco queste frasi, non so come dire, restituiscono la condizione in cui versa il cinema italiano.
E’ molto triste. Va aggiunto che il film dimostra pecche nella sceneggiatura e nella regia, non nella resa attoriale.
Giovanna, Tiberio, e forse lo stesso Haber sono dei professionisti.
Ma credo che questo film sia un po’ un flop.
Due strars virgola cinque, di cui due per solo per gli occhi di Giovanna, che amo non corrisposto (lei non lo sa, eh).
L’ultima missione
( 2008 )
Titolo originale: MR 73
Nazione: Francia
Genere: Poliziesco
Durata: 121 min. (colore)
Regia: Olivier Marchal
Sceneggiatura: Olivier Marchal
Distribuzione: Medusa
Sito ufficiale: www.mr73-lefilm.com
Cast: Daniel Auteuil; Olivia Bonamy; Philippe Nahon; Francis Renaud; Catherine Marchal; Virginia Anderson; Guy Lecluyse; Gérald Laroche …
Trama: Un poliziotto marsigliese in crisi ha una chance di redimersi proteggendo una donna dal criminale che ha ucciso i suoi genitori, e che sta per uscire di prigione.
Rank bassisssimo, mi dispiace per Daniel Auteuil, un attore per il quale muoverei una petizione per assegnargli un Oscar, magari anche solo alla carriera.
Ma la Francia non convince con questo film, mi dispiace.
Olivier Marchal sceneggiatore e regista della pellicola proviene anche lui (non ci si crede) dal mondo televisivo. Anche se in Francia però …
Se vedete il trailer vi accorgete che non c’è nulla di non già visto.
Mi dispiace ma io scendo a due stars virgola cinque, il cinema ha bisogno di talenti, e non importa se arrivano dalla televisione o dal cinema, basta che rieascano a trasmetterci qualcosa che ci emozioni.
In questo film, Daniel Auteuil a parte, non troviamo nulla che ci convinca.
La velocità della luce
( 2007 )
Titolo originale: La velocità della luce
Titolo internazionale: The Speed of Light
Nazione: Italia
Genere: Drammatico, Noir
Durata: 89 min. (colore)
Regia: Andrea Papini
Sceneggiatura: Andrea Papini, …
Sito ufficiale: www.lavelocitadellaluce.it
Produzione: A.L.B.A Produzioni
Distribuzione: Mediaplex srl
Cast: Patrick Bauchau; Peppino Mazzotta; Beatrice Orlandini; …
Trama: Su un’autostrada tra Italia e Svizzera si muovono un ladro di automobili ipocondriaco e un misterioso medico su una Bentley nera, mentre una voce di donna al telefono fa da tramite tra i due. Tra gallerie e aree di sosta i due uomini si inseguono finché un incidente non li porta faccia a faccia, con conseguenze inaspettate.
Un’autostrada. Un ladro d’auto ipocondriaco? Un chirurgo ambiguo? Una giovane telefonista maliziosa e sprovveduta, che si innamora di una voce? Una valigia piena di strumenti chirurgici antichi e tantissime gallerie? Sembra il sequel di un film degli anni ’90 “Strane storie” un film che valse un David di Donatello al regista Sandro Baldoni.
Ma credo che Andrea Papini, regista: “Nuovo cinema paradosso” (2005), “Fate i bravi, ragazzi!” (1996) e sceneggiatore; “Fate i bravi, ragazzi!” (1996), pur interessante, non sia il talento che attrendavamo …
Due stars virgola cinque per un film che davvero non ci riusciamo a comprendere, ma magari è un problema nostro.
Ortone e il mondo dei Chi
( 2008 )
Titolo originale: Horton Hears a Who!
Nazione: USA
Genere: Animazione, Avventura, Bambini
Durata: 8 min. (colore)
Regia: Jimmy Hayward, …
Sceneggiatura: Ken Daurio, …
Distribuzione: 20th Century Fox
Sito ufficiale: www.hortonmovie.com/
Sito italiano: www.ortoneilfilm.it
Cast: Jim Carrey; Steve Carell; Jonah Hill; Seth Rogen; Isla Fisher; Selena Gomez; Will Arnett; Dane Cook;
Trama: Un giorno, l’elefante Ortone sente un grido di aiuto provenire da un granello di polvere. Scoprirà che a chiedere il suo aiuto sono i Chi, esseri invisibili a occhio nudo che non sanno come proteggere la loro microscopica città dagli animali che non credono nella sua esistenza.
Che ve lo dico a fa. Non è il genere che amo. Ma anche volendo ammettere. Il cast citato è quello delle voci del film in lingua originale.
Questo significa che a prestare la voce ad Ortone, nella versione originale americana è il superlativo Jim Carrey, già amico dei racconti di Dr. Seuss, per aver preso parte alla parte del Grinch nel 2000, mentre in Italia l’elefantino parla grazie a Christian De Sica, che riesce a dare al personaggio quella sensibilità recitativa, che ce lo fa amare in tutta la sua “umanità” Ma in realtà sapete già cosa significa questo no …
Una pellicola buonista per coppie con figli. Io non ho né coppie né figli ed il ranking USA non è altissimo.
Diciamo tre stars e sono generoso.
Step Up 2 – La strada per il successo
( 2008 )
Titolo originale: Step Up 2: The Streets
Nazione: USA
Genere: Drammatico, Musicale, Romantico
Durata: 98 min. (colore)
Regia: Jon Chu
Sceneggiatura: Toni Ann Johnson, …
Distribuzione: Moviemax
Cast: Briana Evigan; Robert Hoffman; Adam G. Sevani; Cassie; Danielle Polanco; Christopher Scott; Mari Koda; Janelle Cambridge; …
Trama: Chase e Andie sono due giovani che non potrebbero essere più diversi: lui ricco e viziato, lei con molti meno mezzi e molta più grinta. Unico elemento comune una passione sfrenata per il ballo. Due stili apparentemente inconciliabili che uniti da una storia d’amore travolgente creano una miscela esplosiva. Questa volta stare al passo sarà molto più dura.
Va beh qui siamo difornte al film americano da deridere della settimana.
Dopo il grande successo (circa 20 milioni di dollari d’incasso nel primo weekend) ottenuto da “Step up” (2006) di Anne Fletcher, romantica favola hip hop che vedeva Jenna Dewan (“Tamara toccata dal fuoco”) e Channing Tatum (“Guida per riconoscere i tuoi santi”, qui la mia recensione) nei panni di due studenti in una scuola d’arte elitaria, pronti a rischiare tutto pur di realizzare il loro sogno di ballare, arriva l’inevitabile sequel che, in realtà, rappresenta tutt’altro che una continuazione della vicenda narrata nel capostipite.
Il film è del regista californiano (Palo Alto dove sono stato) classe 1979 riesce a girare un film che il pubblico americano distrugge.
Io pure, ammetto, ed un po’ mi dispiace, ma sono sempre scettico nei confornti di questi espedienti commerciali che alla fine deludono tutti.
Vi consiglio di migrare su altri lidi, ma con simpatia.
Alla prossima.
A cura di cinemavistodame.
Consiglio “21”…veramente un bel film!
Ciao
Manu
Sempre gradito Mapi, eccotene uno di me notturno. Rob. ;)
di passaggio
un soffio di me
mattutino