Condottiero o Dio?
Cinemavistodame 2 l’unico blog che ti dice tutta la verità sui film in uscita qui … e da mercoledì .. L’analisi di eventi esistenti e linguaggio audiovisivo del film:
Il treno per il Darjeeling
titolo originale: The Darjeeling Limited
nazione: U.S.A.
anno: 2007
regia: Wes Anderson
genere: Commedia
durata: 91 min.
distribuzione: 20th Century Fox
cast: O. Wilson (Francis Whitman) • A. Brody (Peter Whitman) • J. Schwartzman (Jack Whitman) • A. Huston (Patricia Whitman, la madre) • N. Portman (Ex fidanzata di Jack)
sceneggiatura: W. Anderson • R. Coppola • J. Schwartzman
fotografia: R. Yeoman
montaggio: A. Weisblum
Trama: India. Un malinconico uomo di mezza età scende frettolosamente da un taxi e insegue un treno in partenza. Durante la corsa si accosta a lui un individuo allampanato, più giovane, che gli lancia un’occhiata fugace e lo supera riuscendo a salire al volo sul treno. Da questa pittoresca corsa al ralenti inizia il viaggio del “Darjeeling Limited”, lo sgangherato convoglio che ospita i tre fratelli Whitman durante il loro tragicomico viaggio indiano. Dopo uno sguardo di rammarico verso l’uomo rimasto a terra, Peter, fuggito di casa un mese prima della nascita di suo figlio, raggiunge infatti i due fratelli in un colorato scompartimento, dopo un anno di silenzio seguito alla morte del padre: Francis, il maggiore, è la mente che ha ideato il viaggio dopo un brutto ma illuminante incidente stradale di cui porta ancora i segni sul corpo (in particolare sul viso, perennemente avvolto da bende), mentre Jack, il minore, è un buffo aspirante scrittore col cuore a pezzi, di ritorno da un prolungato, ozioso soggiorno parigino in un hotel di lusso (l’Hotel Chevalier che dà il titolo al cortometraggio con Natalie Portman, ideale prologo del film).
In attesa del film di Saviano il film del quasi premio Oscar Wes Anderson (per: “The Royal Tenenbaums” (2001) insieme a Owen Wilson) è probabilmente l’uscita migliore della settimana scorsa, credetemi.