L’iPhone 3G è una realtà dall’11 luglio 2008
Quali nuovi scenari aprirà nel mercato europeo ed in quello italiano?
Lo standard
DVB-H (Digital Video Broadcasting – Handheld) riuscirà ad innescare una rivoluzione dei paradigmi di internet mobile?Vederemo mai un film sull’iPhone?
O seguiremo le mappe del navigatore satellitare GPS incorporato?
Vedremo i video di You Tube sul cellulare?
Potremo mai utilizzare il device per indirizzare contenuti formativi, che ne so, a degli operatori di call center, residenti anche all’estero why not, che magari li potranno fruire in maniera asincrona quando e dove vorranno?
Migliorerà la nostra vita questa integrazione convergente di tecnologia utile tanto per il business quanto
per il tempo libero?Avere gli istant messenging, gli sms, e le email in un unico terminale, ci semplificherà o ci complicherà la vita?
Ah già, quasi mi dimenticavo, ci ricorderemo di fare qualche telefonata o, perché no, qualche video chiamata?
Non lo so, ma davvero credetemi, il futuro, anche prossimo, è sempre difficile da immaginare. Gaber diceva che è come un uccello che non ha memoria, non sa immaginare da che parte va.
Una cosa però la so. Quest’oggetto di culto, che quasi ripropone l’ormai vintage concetto dello status symbol, sarà mio al più presto.
Vittima della globalizzazione? Elettore di sinistra del mercato dei telefoni cellulari di terza generazione? Forse … ma forse anche no. Qui sotto tutte le novità in 60 secondi, resta il mistero del prezzo italiano, molto più alto di quello annunciato da Steve Jobs di 199 dollari in tutto il mondo …
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…. sarà anche mio! ci ho già puntato gli occhi sopra da tempo (sperando che nel frattempo si ricorderanno pure di pagarmi a lavoro…)
bisogna capire adesso i costi per l’abbonamento, se saranno convenienti, però.
tu che sei nel settore, sai nulla in merito?
Phil