Buon giovedì a tutti i lettori di questo blog.
Questa settimana pochi i film in uscita la calura incede, le vacanze arrivano, ed allora le uscite tendono a diradarsi in attesa del giorno in cui potremo assistere all’ultimo film della saga di Batman: “Il cavaliere oscuro” con un Joker dalle lacrime agli occhi per il rimpianto della prematura scomparsa del bravissimo Heath Ledger, ed “Hellboy 2: The Golden Army“.
Eccovi la solita rassegna dei film in uscita dal 9 e dall’11 luglio 2008.
Nei cinema dal 9 luglio
- Agente Smart – Casino Totale – di Peter Segal
Nei Cinema dall’11 luglio 2008
- Funny Games – di Michael Haneke
- Che la fine abbia inizio – di Nelson McCormick
- Joshua – di George Ratliff
9 Luglio 2008
Agente Smart – Casino Totale
titolo originale: Get Smart
nazione: U.S.A.
anno: 2007
regia: Peter Segal
genere: Azione / Avventura
durata: 110 min.
distribuzione: Warner Bros
cast: S. Carell (Maxwell Smart) • A. Hathaway (Agente 99) • A. Arkin (Capo della CONTROL) • T. Stamp (Siegfried) • The Rock (Agente 23) • K. Davitian (Shtarker) • D. Koechner (Larabee) • T. Crews (Agente 91)
sceneggiatura: T. Astle • M. Ember
musiche: T. Rabin
fotografia: D. Semler
montaggio: R. Pearson
Trama: Maxwell Smart, ovvero l’Agente 86 della CONTROL, un servizio segreto del governo americano, è chiamato a combattere contro le forze del KAOS, un’organizzazione criminale a livello internazionale. Ad aiutarlo nella difficile impresa sarà la competente e preparata Agente 99 …
Qui siamo all’onesto film di Peter Segal. Classe 1962. Un film che m’incuriosisce per due motivi. Il primo è che vi recita, nel ruolo secondario dell’agente 13, Bill Murray un attore nel quale, non so perché, mi sono sempre identificato molto. L’altro è che ha vinto un riconoscimento ai Golden Trailer Awards per il teaser più originale.
Diciamo che il film è l’adattamento a filmico di una fortunatissima sit com televisiva degli anni’60 creata dal genio di Mel Brooks e Buck Henry. Una sorta di parodia dei film di James Bond 007.
Siamo certi che questo film, nel suo genere, in parte tradisca rendendolo più positivo l’eroe televisivo ma nelle trasposizioni al cinema è normale.
Mi ha colpito una battuta “Tieni duro e non piangere, non sei un salice”, credo si riferisca all’agente 13 di Bill.
I nostri titolisti italiani hanno aggiunto Casino Totale per rievocare Casinò Royale … ma che geni del marketing …
Diciamo 3 stars virgola cinque ma non di più, sulla fiducia all’idea che Bill Murray abbia accettato di fare un cameo. Anche se questa settimana mi sa che non ci sia molto di meglio da vedere.
11 luglio 2008
Funny Games – 2008
titolo originale: Funny Games
nazione: U.S.A. / Gran Bretagna
anno: 2008
regia: Michael Haneke
genere: Thriller
durata: 111 min.
distribuzione: Lucky Red Distribuzione
cast: N. Watts (Anna) • T. Roth (George) • M. Pitt (Paul) • B. Corbet (Peter)
sceneggiatura: M. Haneke
fotografia: D. Khondji
Trama: Remake americano dell’omonimo film austriaco sempre diretto da Michael Haneke. Come ogni anno quando arriva il periodo delle vacanze, Anna e Georg partono alla volta della loro tranquilla casa sul lago con il figlioletto Georgie. Anche i vicini sono lì ad aspettarli pronti per una sfida a golf. La famiglia riceve però l’inaspettata visita di due giovani ragazzi, che con un banale pretesto riescono ad entrare in casa e a trasformare la vacanza della tranquilla famigliola in un terribile incubo.
E questa dovrebbe essere l’uscita migliore della settimana?
Michael Haneke il regista austriaco de “La Pianista“, al suo primo film inglese, che fa?
Ci propone, con un cast praticamente all stars, il remake (operazioni quasi sempre discutibili) di un suo film del 1997, o meglio di uno dei film più famosi del cinema europeo anni ’90, dallo stesso titolo, che, secondo le faine del marketing, dovrebbe adombrare l’eco di una pellicola come “Arancia Meccanica” del genio di Stanley Kubrick? Ma andiamo su.
Mi dispiace stroncare così aprioristicamente un lungometraggio, anche se capire cosa abbia spinto Michael Haneke a trasporre a Long Iland il plot potrebbe essere un’esperienza da affrontare, in cui recitano attori del calibro di Naomi Watts e Tim Roth, ma c’aggia fa?
Diciamo 3 strars risicate risicate solo per gli occhi di Naomi e la pseudo follia di un regista che rifà un film già fatto. Che poi pare non sia una cosa così inusuale come potrebbe apparire a a prma vista.
Che la fine abbia inizio
titolo originale: Prom Night
nazione: U.S.A.
anno: 2008
regia: Nelson McCormick
genere: Horror
durata: 88 min.
distribuzione: Sony Pictures
cast: B. Snow (Donna Keppel) • K. Lutz (Rick Leland) • B. Davis (Crissy Lynn) • S. Porter (Bobby) • D. Davis (Lisa Hines) • J. Stroup (Claire) • J. Ransone (Detective Nash)
sceneggiatura: J. Cardone
musiche: P. Haslinger
fotografia: C. Varese
montaggio: J. Ballantine
Trama: Il ballo di fine anno di Donna promette di essere la più bella serata della sua vita. Dopo essere sopravvissuta ad una terribile tragedia, la sua vita è finalmente ricominciata, e si sta godendo il suo ultimo anno di liceo. Circondata dai suoi migliori amici, si sente per la prima volta al sicuro dagli orrori del suo passato. Ma quando la serata si tinge di terrore, c’è solo una persona che può esserne responsabile…un uomo che lei pensava essere scomparso per sempre. Adesso, Donna e i suoi amici devono trovare un modo per sfuggire alla sadica furia di un killer ossessionato, e sopravvivere a una nottata “bella da morire”.
Questo è il film dal titolo italiano più modificato della storia del cinema. Ed io dovrei sprecare del tempo per parlare di questo pseudo film Horror solo perché è in uscita?
1 star e sono buono, fidatevi e lasciate proprio perdere.
Joshua
titolo originale: Joshua
nazione: U.S.A.
anno: 2007
regia: George Ratliff
genere: Horror
durata: 105 min.
distribuzione: 20th Century Fox
cast: C. Weston (Hazel Cairn) • S. Rockwell (Brad Cairn) • J. Kogan (Joshua) • V. Farmiga (Abby Cairn)
sceneggiatura: D. Gilbert • G. Ratliff
musiche: N. Muhly
fotografia: B. Debie
montaggio: J. Craycroft
Trama: In uno sbalorditivo appartamento dell’Upper East Side a Manhattan, i genitori apparentemente perfetti Brad e Abby Cairn festeggiano la nascita della loro seconda figlia, Lily. La bambina è circondata dall’amore, dai giocattoli, da un affezionatissimo zio e da una premurosa nonna. E poi c’è il fratello Joshua di nove anni. Joshua non è un bambino comune e ora appare sempre più scontento della piega che ha preso la vita, con i genitori visibilmente pazzi di Lily, mentre lui è in un angolo a suonare quietamente il pianoforte. Lily piange incessantemente e i lavori di ristrutturazione al piano superiore spingono Abby verso quello che potrebbe essere un brutto caso di psicosi post-partum. Stressati fin quasi al limite e non riuscendo più a dormire, Brad e Abby si trovano invischiati in una spirale crescente di terrore domestico.
Il terrore domestico al cinema?
No grazie. Anche se invece.
Anche se, invece, è da segnalare un premio vinto ed una nomination al Sundance Festival del 2007.
Ecco il film a cui non so dare un giudizio e che mi lascia, in parte, insicuro.
Pare che sia un’opera a sfondo horror che viene comparata a Shining, per l’inquietante atmosfera asfittica famigliare, anche se il “demone” stavolta è il figlio non il padre, certo che il vecchio Stanley viene molto evocato questo fine settimana.
Nell’incertezza mi sono visto il trailer e credo che che il film sia degno di nota assolutamente fidatevi.
Darei 3 strars ma ne aggiungo una metà per il premio al Sundance Film Festival.
Ci si vede presto.
A cura di cinemavistodame.
agente smart mi è piaciuto, da buon fan del telefilm, anche se non me lo ricordavo così “smart” l’agente… se non sbaglio era molto meno capace nell’originale.
grande Hathaway 8 )))
[…] sulla terra e’ rimasto un piccolo robot, Wall-E, che per 700 anni ha continuato a riciclare rifiuti e che inizera’ una serie di avventure. Wall-E […]
@Francesco Masala Caro Francesco, che dirti se non grazie grazie;)
Continua a leggermi anche di là, ok?
Un saluto.
Rob.
ho scoperto da poco il tuo sito e mi piace molto molto – ciao Francesco