I film premiati a Venezia 65
tutti i premi del Festival e mie telegrafiche impressioni di settembre sul cinema italiano
Venezia, 6 settembre 2008
La Giuria Venezia 65, presieduta da Wim Wenders e composta da Juriy Arabov, Valeria Golino, Douglas Gordon, Lucrecia Martel, John Landis, Johnnie To dopo aver visionato tutti i ventuno film in concorso, ha deciso di assegnare i seguenti premi:
LEONE D’ORO per il miglior film a:
The Wrestler di Darren ARONOFSKY (Usa)
LEONE D’ARGENTO per la migliore regia a:
Aleksey German Jr. per Bumažnyj Soldat (Paper Soldier) (Russia)
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a:
Teza di Haile Gerima (Etiopia, Germania, Francia)
COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile a:
Silvio Orlando per Il papà di Giovanna di Pupi AVATI (Italia)
COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile a:
Dominique Blanc per L’autre di Patrick Mario Bernard, Pierre Trividic (Francia)
PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore o attrice emergente a:
Jennifer Lawrence per The Burning Plain di Guillermo Arriaga (Usa)
OSELLA per la migliore fotografia a:
Alisher Khamidhodjaev e Maxim Drozdov per Bumažnyj Soldat (Paper Soldier) di Aleksey German Jr. (Russia)
OSELLA per la migliore sceneggiatura a:
Haile Gerima per Teza di Haile Gerima (Etiopia, Germania, Francia)
LEONE SPECIALE per l’insieme dell’opera a:
Werner Schroeter
La Giuria ha deciso di assegnare un Leone Speciale a Werner Schroeter per il complesso dei suoi innovativi lavori portati avanti con tenacia e senza compromessi da 40 anni.
PREMIO “LUIGI DE LAURENTIIS” PER LA MIGLIOR OPERA PRIMA
La Giuria Premio “Luigi De Laurentiis” per la Miglior Opera Prima della 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, composta da Abdellatif Kechiche (Presidente), Alice Braga, Gregory Jacobs, Donald Ranvaud, Heidrun Schleef, ha deliberato all’unanimità di assegnare il
PREMIO “LUIGI DE LAURENTIIS” PER LA MIGLIOR OPERA PRIMA a:
Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio (SIC – Settimana Internazionale della Critica, Italia)
Aurelio De Laurentiis e Filmauro assegnano un premio in denaro di 100.000 USD, che sarà suddiviso in parti uguali tra il regista e il produttore. Al regista andrà inoltre un buono di 40.000 Euro da spendere in pellicola offerto da Kodak.
Biennale Cinema 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – Premi ufficiali Orizzonti
La Giuria Orizzonti della 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, composta da Chantal Akerman (Presidente), Nicole Brenez, Barbara Cupisti, Jose Luis Guerin, Veiko Õunpuu, ha deliberato all’unanimità di assegnare i seguenti premi:
PREMIO ORIZZONTI:
Melancholia di Lav DIAZ (Filippine)
PREMIO ORIZZONTI DOC:
Below Sea Level di Gianfranco ROSI (Italia, Usa)
MENZIONE SPECIALE:
Un Lac di Philippe GRANDRIEUX (Francia)
MENZIONE SPECIALE:
Wo men (Noi) di HUANG Wenhai (Cina, Svizzera)
Biennale Cinema 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – Premi ufficiali Corto Cortissimo
La Giuria Corto Cortissimo della 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, composta da Amos Poe (Presidente), Gianni Rondolino, Joana Vicente, ha deliberato all’unanimità di assegnare i seguenti premi:
Leone CORTO CORTISSIMO a:
Tierra y Pan di Carlos Armella (Messico)
Con la seguente motivazione:
“In pochi minuti e in un unico spazio l’autore ha saputo raccontare una storia drammatica di miseria e solitudine, sfruttando appieno le possibilità narrative dell’immagine cinematografica”.
Menzione Speciale a:
Vacsora (The Dinner) di Karchi Perlmann (Ungheria)
Con la seguente motivazione:
“Usando un linguaggio, al tempo stesso realistico e grottesco, e un rapporto tra immagini e suono di forte tensione emotiva, l’autore ha rappresentato una situazione umana e sociale dominata dall’incertezza della vita e della morte”.
PRIX UIP per il miglior cortometraggio europeo a:
De Onbaatzunchtigen (The Altruists) di Koen Dejaegher (Belgio)
Con la seguente motivazione:
“L’autore ha descritto in maniera lucida e inconsueta una situazione assurda, in cui è mostrato il risvolto economico dei rapporti interpersonali nella società europea”.
Biennale Cinema 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – Premi collaterali
Premio FIPRESCI
miglior film Venezia 65 a Gabbla (Inland) di Tariq Teguia
miglior film Orizzonti e Settimana Internazionale della Critica a Goodbye Solo di Ramin Bahrani
Premio SIGNIS
a The Hurt Locker di Kathryn Bigelow
menzione speciale a Vegas: Based on a True Story di Amir Naderi
menzione speciale a Teza di Haile Gerima
Premio Settimana Internazionale della Critica
a L’Apprenti di Samuel Collardey
Premio Francesco Pasinetti (SNGCI)
miglior film a Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio
menzione speciale a Pa-ra-da di Marco Pontecorvo
miglior protagonista maschile Silvio Orlando per Il papà di Giovanna
miglior protagonista femminile Isabella Ferrari per Un giorno perfetto
Premio Isvema per un film opera prima o seconda
a Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio
Premio Label Europa Cinemas – Giornate degli Autori 2008
a Machan di Uberto Pasolini
Premio Doc/it – Sicilia Film Commission
a Below Sea Level di Gianfranco Rosi
menzione speciale a L’Apprenti di Samuel Collardey
Premio Leoncino d’oro 2008
a Il papà di Giovanna di Pupi Avati
segnalazione Cinema for UNICEF a Teza di Haile Gerima
Art Cinema Award
Dikoe Pole (Wild Field) di Mikhail Kalatozishvili
Premio La Navicella – Venezia Cinema
a The Hurt Locker di Kathryn Bigelow
Premio C.I.C.T. UNESCO Enrico Fulchignoni
a BirdWatchers – La terra degli uomini rossi di Marco Bechis
Premio Speciale Christopher D. Smithers Foundation
a Stella di Sylvie Verheyde
Biografilm Lancia Award – fiction
a Rachel Getting Married di Jonathan Demme
Biografilm Lancia Award – documentario
a Below Sea Level di Gianfranco Rosi
Premio Nazareno Taddei
a Il papà di Giovanna di Pupi Avati
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Che dire?
Solo due cose.
La prima.
Meno male che non sono andato quest’anno.
La seconda.
Contento per il Leone d’oro a The Wrestler di Darren ARONOFSKY (Usa) (Ci avevamo visto giusto o no?), e per Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio.
Gli altri commenti ai premi (soprattutto al cinema italiano ed a quelli declinati al femminile) li ricavate per differenza (ma io non ho detto niente, eh).
li hai elencati proprio tutti i premi.
Manca solo il Queer Lion…
un saluto.
io invece si!
ci sono andata e c’era gianni ippoliti che raccoglieva i biglietti intestati ARIDATECI I SOLDI, io avrei voluto scrivere “Non ridatemi i soldi ma fate dire una messa in suffragio del cinema”
cmq mi sono buttata su Ermanno Olmi e mi sono arricreata
ciao Robbè