Il weekend al cinema visto da me
Chi segue questo blog se lo doveva aspettare, che avrei messo lì, in pole position, lui. Lars von Trier. Il genio malato, ed alchemico danese, il provocatore.
Siamo soli, la vita è soltanto sulla terra, … e per poco ancora …
Il regista maledetto, che affronta temi come “La Genesi“, “L’Anticristo“, e “L’Apocalisse“, in maniera infingarda, beffarda, volutamente e platealmente, nascondendoli dentro storie altre.
Da queste parti lo amiamo, molto, per due ragioni precise.
La prima è che è l’unico regista vivente, che, grosso modo ad ogni film, riflette sugli aspetti formali, e visivi, e narrativi, dell’Argomento Cinema.
La seconda è che ogni suo film, è una sfida per cercare di cogliere tutti i significati, le allegorie, i simboli, più reconditi, ed, al tempo stesso, via via sempre più espliciti, dei suoi riferimenti esoterici.
Questa è la volta di “Melancholia“, film sulla fine del mondo, scontro la la terra ed un pianeta che incute stati d’animo cupi, che ha fruttato un bel premio come migliore attrice all’ultimo Festival di Cannes, questa volta non alla Charlotte Gainsbourg (sempre bravissima e bellissima, che lo vinse con “Antichrist“) …
… ma alla sempre più eclettica Kristen Dunst, un’interprete che, da queste parti, seguiamo sin dal primo film su “Spiderman“.
Visione in sala da non perdere, per nessun motivo.
E, forse, anche più di una.
Al secondo posto, questa settimana, il film di un regista iraniano che abbiamo amato molto nel suo “About Elly“: Asghar Farhad.
La pellicola in questione è: “Una separazione“.
Gli eventi, e, soprattutto gli esistenti, di questo regista, non sono mai banali.
Dietro storie fragili, ed, apparentemente, semplici, nel loro svolgersi lineare, si scorgono, invece, temi molto complessi, legati alla matrice culturale, e direi soprattutto religiosa, dell’Iran.
Un paese che mi ha sempre affascinato molto, per la sua cultura, ed anche, why not, per la bellezza, sconcertante, delle sue donne.
Il film ha vinto il prestigioso riconoscimento dell’Orso d’Oro all’ultimo Festival di Berlino, ed ha fruttato, per entrambi gli attori protagonisti (sia maschile che femminile), sempre a Berlino, l’award come migliori attori protagonisti.
Agli smemorati ricordo che “About Elly“, aveva fruttato allo stesso regista l’Orso d’Argento, sempre a Berlino.
Se non uscisse il film di Lars von Trier, per dire, sarebbe il mio film del weekend.
Ma a chi non andasse di vedere un film sull’Apocalisse …
Terzo posto per, udite udite, un film americano.
Non lasciatevi disgustare dai sempre attivi maghetti del marketing cinematografico italiano, che accostano questa pellicola, per la semplice ragione che vi recitano gli stessi attori, all’acclamato film Juno, che fu il primo a vincere lo speciale riconoscimento all’allora Festa del Cinema di Roma “Alice nella città“, ma che con questo film c’entra come il cavolo a merenda.
Il film in questione è “Super” di James Gunn.
Un film d’azione molto particolare, consideratelo la terza, ottima, uscita della settimana.
Cos’altro abbiamo ancora.
Due film italiani che metterei ad ex aequo.
Il primo film italiano che mi lascia dubbioso, ma non privo di speranze, è:
“Cavalli” opera prima di Michele Rho. Un film drammatico, presentato a Venezia 68 nella Sezione Controcampo Italiano.
Credo uscirà al “Quattro Fontane” di Roma, che è una sorta di Cassazione degli esercenti della Capitale.
“L’altro è Bar Sport” di Massimo Martelli, trasposizione dal letterario al filmico – con la complicità, in fase di screenplay dello scrittore – del celeberrimo libro di racconti del giornalista-scrittore più amato dalla mia generazione: Stefano Benni.
Ammettiamolo, l’operazione puzza un po’ di bruciato, considerato, anche, il cast all star della commedia comico-brillante all’italiana.
I soliti Bisio, Battiston, Angela Finocchiaro, con i quali non sbagli mai.
Anche se “Benvenuti al Sud” di Luca Miniero, per dire, a me, personalmente, non è piaciuto … ma lasciamo perdere.
Tra i film che ancora meritano una nostra segnalazione appuntatevi:
“Un poliziotto da happy hour” opera d’esordio del regista irlandese John Michael McDonagh – fratello, pare, di Martin, direttore, a sua volta, del bellissimo film “In Bruges“, che se non avete visto, dovete assolutamente recuperare – pellicola che, come si evince dalla locandina, è stata presentata in concorso al “Sundance Film Festival“. Che son sempre belle cose da appuntare.
Trattasi di una commedia a sfondo un po’ dark.
Per il resto le mie segnalazioni si fermano qui.
Perchè gli altri film in uscita sono rispettivamente o dei Sequel (che da queste parti vengono sempre visti con mooooolto sospetto):
“Paranormal Activity 3” e “Maga Martina 2“. Della serie: “Si fermeranno qui, o andranno avanti?“
Oppure film di cui non mi va neanche di parlare, per non inimicarmi nessuno, anche se di cose da dire ne avrei:
“Parking Lot” di Francesco Gasperoni, ebbene si un film italiano con un titolo inglese, alquanto criptico.
E l’immancabile film di ottobre con Massimo Boldi (ma una volta non uscivano a Natale ste’ robe qui):
“Matrimonio a Parigi” di Claudio Risi.
§§§
La preferenza accordata ai film in uscita da questo blog la trovate, come sempre, nell’ordine d’impaginazione degli stessi, nel post.
Avvertenza: nelle schede dei film trovate le sinossi. Noi le inseriamo perché aiutano a dare un’idea del film. Chi non volesse perdersi il gusto della sorpresa, può fermasi qui. Gli altri possono proseguire cliccando su continua a leggere.
Buona visione.
Melancholia
titolo originale: Melancholia
nazione: Danimarca / Svezia / Francia / Germania / Italia
anno: 2011
regia: Lars von Trier
genere: Drammatico / Fantascienza
durata: 130 min.
distribuzione: Bim Distribuzione
cast: K. Dunst (Justine) • C. Gainsbourg (Claire) • K. Sutherland (John) • C. Rampling (Gaby) • J. Hurt (Dexter) • A. Skarsgård (Michael) • S. Skarsgård (Jack) • B. Corbet (Tim) • U. Kier (Wedding planner) • J. Christensen (padrino) • C. Spurr (Leo) • D. Fronko (madre di Michael)
sceneggiatura: Lars von Trier
fotografia: M. Claro
montaggio: M. Højbjerg • M. Stensgaard
Sinossi: Due sorelle, Justine e Claire, un tempo unite, si stanno allontanando sempre di più l’una dall’altra. Poco dopo la cerimonia in cui Justine ha sposato Michael, la donna piomba in un improvviso stato di malinconia che la rende particolarmente calma. Claire, invece, è terrorizzata per la minaccia che incombe dallo spazio: Melancholia, un misterioso pianeta apparso da dietro il sole, è in rotta di collisione con la Terra.
Una separazione
titolo originale: Jodaeiye Nader az Simin
nazione: Iran
anno: 2011
regia: Asghar Farhadi
genere: Drammatico
durata: 123 min.
distribuzione: Sacher Distribuzione
cast: S. Bayat (Razieh) • S. Farhadi (Termeh) • L. Hatami (Simin) • K. Hosseini (Somayeh) • S. Hosseini (Hodjat) • B. Karimi (Giudice) • P. Moaadi (Nader)
sceneggiatura: A. Farhadi
fotografia: M. Kalari
montaggio: H. Safiyari
Sinossi: Nader e Simin hanno ottenuto il visto per lasciare l’Iran ma Nader si rifiuta di partire e abbandonare il padre affetto da Alzheimer. Simin intende chiedere il divorzio per partire lo stesso con la figlia Termeh e, nel frattempo, torna a vivere da sua madre. Nader deve assumere una giovane donna, Razieh, che possa prendersi cura del padre mentre lui lavora, ma non sa che la donna, molto religiosa, non solo è incinta ma sta anche lavorando senza il permesso del marito. Ben presto Nader si troverà coinvolto in una rete di bugie, manipolazioni e confronti, mentre la sua separazione va avanti e sua figlia deve scegliere da che parte stare e quale futuro avere …
Super
titolo originale: Super
nazione: U.S.A.
anno: 2010
regia: James Gunn
genere: Azione
durata: 96 min.
distribuzione: M2 Pictures
cast: R. Wilson (Frank / Bolt Crimson) • E. Page (Libby / Boltie) • L. Tyler (Sarah Helgeland) • K. Bacon (Jacques) • G. Henry (Detective John Felkner) • M. Rooker (Abe) • A. Royo (Hamilton) • S. Gunn (Toby) • N. Fillion (The Holy Avenger) • W. Katt (Sgt. Fitzgibbon) • Z. Gilford (Jerry)
sceneggiatura: J. Gunn
musiche: T. Bates
fotografia: S. Gainer
montaggio: C. Silverman
Sinossi: Frank è un giovane apparentemente nella media che è follemente innamorato della sua tormentata moglie Sarah. Ma quando Sarah lascia Frank per Jacques, un mellifluo trafficante di droga, Frank si trasforma nel pseudo supereroe Bolt Crimson, tiene sotto sorveglianza lo squallido rifugio di Jacques e dà il via ad una battaglia solitaria contro la criminalità. Quello che gli manca in superpoteri, lo compensa con una fedele chiave a tubo. Ogni supereroe ha bisogno di una spalla ed entra così in scena Libby, un’adolescente carina e sociopatica che lavora nella fumetteria locale, che si trasforma in Boltie e fa squadra con Frank per sconfiggere Jacques.
Cavalli
titolo originale: Cavalli
nazione: Italia
anno: 2011
regia: Michele Rho
genere: Drammatico
durata: 93 min.
distribuzione: Lucky Red Distribuzione
cast: V. Marchioni (Alessandro) • M. Alhaique (Pietro) • P. Delbono (Dario) • A. Occhipinti (inglese) • G. Michelini (Veronica) • D. Camerini (Pancia) • A. Attili (Amanda) • F. Sciarappa (farmacista) • M. Iermanò (Antonio) • A. Argento (madre)
sceneggiatura: M. Rho • F. Ghiaccio
musiche: N. Tescari
fotografia: A. Locatelli
montaggio: L. Benedetti
Sinossi: Alla fine dell’Ottocento, in un paesino degli Appennini, in una casa sperduta in mezzo a una vallata, vivono Alessandro e Pietro, due fratelli diversi e legatissimi. I due bambini, di undici e tredici anni, spensierati e pieni di energia, vivono come due animaletti selvaggi, cacciandosi sempre nei guai e trascorrendo le loro giornate tra le corse con i carretti, i tuffi al fiume e i furti nella cantina. Alla morte della madre, il padre vende gli ultimi averi per regalare ai figli due bellissimi puledri non ancora domati, Baio e Sauro. Divenuti adulti, mentre Alessandro sente crescere il desiderio di oltrepassare le montagne e andare lontano, Pietro vuole diventare un allevatore e vivere con Veronica, la ragazza che ama.
Bar Sport
titolo originale: Bar Sport
nazione: Italia
anno: 2011
regia: Massimo Martelli
genere: Commedia
durata: 93 min.
distribuzione: 01 Distribution
cast: C. Bisio (il Tennico) • A. Finocchiaro (Angela) • G. Battiston (proprietario) • A. Catania (Muzzi) • L. Savino (Lunetta) • A. Cornacchione (Bovinelli) • B. Messini (Cocosecco) • T. Teocoli (playboy)
sceneggiatura: Stefano Benni
fotografia: R. Cimatti
montaggio: M. Elefante • G. Tintori
Sinossi: I temi centrali della storia sono gli amori, le sfide, i cappuccini, le avventure, le trasferte, i grappini, i campioni, i bambini, i nonni, il sesso e le meringhe. Tutto ciò viene raccontato nel classico Bar Sport, luogo in cui si discute di tutto e dove passano tipologie di personaggi di ogni tipo. Il film è tratto dall’omonimo libro di Stefano Benni.
Un poliziotto da happy hour
titolo originale: The Guard
nazione: Irlanda
anno: 2011
regia: John Michael McDonagh
genere: Commedia
durata / note: 96 min. / opera prima
distribuzione: Eagle Pictures
cast: B. Gleeson (Sgt. Gerry Boyle) • D. Cheadle (Wendell Everett) • L. Cunningham (Francis Sheehy) • D. Wilmot (Liam O’Leary) • R. Keenan (Garda Aidan McBride) • M. Strong (Clive Cornell) • F. Flanagan (Eileen Boyle) • S. Greene (Sinead Mulligan) • K. Cas (Gabriela McBride) • P. Shortt (Col. Hennessey) • L. Kinlan (Fotografo)
sceneggiatura: J. McDonagh
musiche: Calexico
fotografia: L. Smith
montaggio: C. Gill
Sinossi: Il sergente Gerry Boyle è un poliziotto di provincia irlandese, con una personalità conflittuale, un senso dell’umorismo sovversivo, una madre morente, una predilezione per le prostitute, e… assolutamente nessun interesse nel contrabbando internazionale di cocaina che ha portato l’agente dell’FBI Wendell Everett alla sua porta.
Paranormal Activity 3
titolo originale: Paranormal Activity 3
nazione: U.S.A.
anno: 2011
regia: Henry Joost • Ariel Schulman
genere: Horror
durata: 84 min.
distribuzione: Universal Pictures
cast: K. Featherston (Katie) • S. Grayden (Kristi Rey) • M. Fredrichs (dottor Fredrichs) • L. Bittner (Julie)
sceneggiatura: M. Perry • O. Peli
fotografia: M. Gorka Bonacorso
montaggio: G. Plotkin
Sinossi: Ambientato nel 1988, il film racconta l’infanzia delle sorelle Katie e Kristi rivelando come sono entrate in contatto con il demone che le perseguita.
Maga Martina 2
titolo originale: Hexe Lilli: die reise nach Mandolan
nazione: Germania / Spagna / Austria
anno: 2011
regia: Harald Sicheritz
genere: Avventura
durata: 90 min.
distribuzione: Disney Italia
cast: A. Freund (Maga Martina) • A. Kling (madre) • P. Bardem (Surulunda) • P. Ferydoni (Leila) • T. Chheda (musa) • M. Mendl (Nandi) • Y. Kolle
sceneggiatura: B. von Borries • A. von Borries
musiche: I. Honeyman
fotografia: T. Kienast
montaggio: A. Dittner
Sinossi: Nel lontano regno di Mandolan sta andando tutto a rotoli. Il trono è stato maledetto ed ogni volta che il Gran Visir Guliman cerca di salirci viene catapultato via. Disperato, chiede aiuto a Maga Martina, che con i suoi incantesimi dovrà aiutarlo a riprendere possesso del trono e del regno. Ma, poco dopo il suo arrivo in compagnia del suo fedele draghetto Ettore, Martina scopre che l’avido Gran Visir sta facendo il doppio gioco: infatti, con l’aiuto del malvagio stregone Abrash, ha fatto prigioniero il Re legittimo Nandi …
Parking Lot
titolo originale: Parking Lot
nazione: Italia
anno: 2011
regia: Francesco Gasperoni
genere: Thriller
durata: 74 min.
tecnologia: 3D
distribuzione: Microcinema
cast: H. MacMasters-Green (Lorna) • M. Bizau (Red) • M. De Lorenzo (Senzatetto) • T. Haggiag (Novella) • F. Martino (Federico)
sceneggiatura: H. MacMasters-Green • F. Gasperoni
musiche: D. Falangone
fotografia: C. Serri
montaggio: C. Del Bravo
Sinossi: Lorna si trova chiusa nel parcheggio di un centro commerciale, con tre uomini che la inseguono senza un apparente ragione. Inizia così una calustrofobica caccia all’uomo.
Matrimonio a Parigi
titolo originale: Matrimonio a Parigi
nazione: Italia
anno: 2011
regia: Claudio Risi
genere: Commedia
durata: 110 min.
distribuzione: Medusa Film
cast: M. Boldi (Lorenzo) • B. Izzo (Gennaro) • A. Barbera (Costanza) • M. Ceccherini (Leonardo) • P. Minaccioni (Elvira) • E. Salvi (Annibale) • R. Siffredi (François Leroy) • L. De Nardis (Anita) • E. Bosi (Mirko) • G. Scilla (Diego) • R. Fico (Beatrice) • D. Del Bufalo (Natalina) • A. Pozzi (Juliette)
sceneggiatura: G. Bomprezzi • E. Falcone • M. Boldi
musiche: R. Colombo
fotografia: G. Battaglia
montaggio: M. Bonanni
Sinossi: Massimo e Gennaro si incontrano sull’aereo che li porta a Parigi a trovare i figli. Il primo è un milanese corrotto ed evasore, il secondo un onestissimo imprenditore napoletano. Il caso li porterà forzatamente a confrontarsi.
melancholia è nu bello casatiello cu e passer
però a me notoriamente il casatiello piace
vuoi per la bellezza della protagonista che in abito da sposa fa la sua figura
ma anche per le scene che sono spettacolari
l’ho visto in dvd ma lo rivedrei volentieri a cinema sul grande schermo.
Quelli che ne escono proprio con le ossa rotte sono gli interpreti maschili
lo sposo rifiutato dalla sposa se ne va
il maggiordomo scompare
il padre delle protagoniste manco le saluta e scappa con le sue gentili donzelle dopo il matrimonio
il marito scienziato che rassicurava la moglie che non era prossima la fine del mondo, (su cara non ti preoccupare) alla fine le frega tutte le pillole che la poverina previdentemente si era procurata per dare la morte a sè e ai suoi in caso di mala parata, e se le pappa tutte uccidendosi e lasciando sole le due poverine ad affrontare l’impatto col pianeta
alla fine quella che sembrava la più fragile si rivela la più forte
@Didola … lo vedrò oggi … ;-)
Grazie di essere passata, a presto la mia risposta basata sulla visione, in sala, della pellicola.
Non ti chiedo come hai fatto ad avere il DVD … ;-)
Rob.