Cinemavistodame.com di Roberto Bernabò

Habemus Papam – di Nanni Moretti

analisi di eventi, esistenti, e linguaggio audiovisivo

una grande opera (?), considerazioni a margine sul percorso autoriale di Nanni Moretti – un’occasione mancata – un’ambizione latente per Cannes – il surrealismo buñuelliano ai tempi di Moretti, ovvero i limiti del Cinema di Nanni Moretti del dopo periodo anarcoide – una riflessione profonda sui sistemi di potere rispetto al Caos che sembra governare il mondo moderno – la chave di lettura umana e quella politica

Annuntio vobis gaudium magnum … non habemus papam – di Roberto Bernabò

Titolo originale: Habemus Papam
Regia: Nanni Moretti
Anno di produzione: 2011
Durata: 104’
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Paese: Italia
Produzione: Sacher Film, Fandango, Le Pacte, France 3 Cinema; in collaborazione con Rai Cinema, Canal +, Sofica Coficup, Backup Films, France Television
Formato di ripresa: 35mm
Formato di proiezione: 35mm, colore
Official site del filmhttp://www.habemuspapam.it/
Ufficio Stampa: Studio Nobile Scarafoni / 01 Ufficio Stampa / Fandango Press Office
Cast: Michel Piccoli, Nanni Moretti, Jerzy Stuhr, Renato Scarpa, Margherita Buy, Franco Graziosi, Camillo Milli, Roberto Nobile, Ulrich von Dobschütz, Gianluca Gobbi.

Sinossi: Alla morte del vecchio Papa si riunisce il Conclave per eleggere il nuovo pontefice della Chiesa cattolica. Ma il prescelto, il cardinal Melville, è preda di dubbi e fortissime ansie e per questo cade in subitanea depressione per il timore di non essere in grado di salire degnamente al soglio pontificio. Il Vaticano chiama allora uno psicanalista, il professor Brezzi, perché assista Melville e lo aiuti a risolvere i suoi problemi.

Psicanalista: “Mi dica le verità … ha problemi con la fede?”

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1. Permessa – circa il mio punto di osservazione sul cinema

E’ difficile, per me, non riuscire ad affrontare un po’ tutti gli argomenti che ho messo nel sotto-titolo di questa mia analisi.

Non lo è perché non mi considero un critico, e, nel non considerarmi tale, mi risulta davvero impossibile dare vita ad una stroncatura, o ad una lode sperticata del film, senza cercare di entrare nel merito del mio solito punto di vista.

Quello di studioso, ed, ancora di più, amante del cinema. Quella che segue è solo la mia opinabilissima opinione sul film.

ATTENZIONE RECENSIONE ABBASTANZA SPOILER PER CHI NON AVESSE VISTO IL FILM

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Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese – ROMA, 27 aprile al 1° maggio

Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese

Dal 27 aprile al 1° maggio si svolge a Roma la prima edizione di Rendez-vous, appuntamento con il nuovo cinema francese, un appassionante viaggio nella cinematografia d’Oltralpe contemporanea.

Calendario Roma – Programmazione

Commedie sofisticate, film d’animazione, noir, melodrammi e opere d’avanguardia per raccontare un cinema vitale e in movimento. Ad accompagnare le proiezioni: registi, interpreti, produttori francesi e italiani per uno scambio di sguardi sul cinema. La Casa del Cinema accoglie la sezione novità con le produzioni più recenti. L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici presenta una vetrina sul giovane cinema francese. Il Centro culturale San Luigi di Francia propone un focus dedicato al regista Cédric Klapisch, presente a Roma per l’anteprima italiana del suo ultimo film: Ma part du gâteau. Tutti i film sono in versione originale, sottotitolati in italiano ad eccezione del film di animazione Mia et le Migou, doppiato in italiano.

 

CALENDARIO

 

Come il segno di qualcosa che stiamo per capire

La fille sur le pont

La fille sur le pont

Mi capita, ultimamente, di avere delle sensazioni come di presagio.

Non saprei spiegare.

Mi capita assistendo alla proiezione di un film.

Oppure, mentre rifletto sulla mia solitudine, e sulla mia inquietudine, serena.

Qualcosa, improvvisamente, si placa.

Mi calmo.

Alle volte sorrido, persino.

Ed ecco che anche io, come Giorgio Gaber, sento crescere, dentro di me, come una sensazione.

Un ricordo?

Uno “strano ricordo” (?), come lo definiva il maestro Michelangelo Antonioni?

No, non direi, perché non ha a che fare con il passato, ma con il futuro.

Come la percezione, precisa, che qualcosa sta per accadere.

Forse sta per cambiare qualche tassello.

Qualcosa d’importante, e di grande.

Ma poi, dopo un po’, la sento sbiadire.

Svanisce, come svaniscono tante altre cose, nella vita.

Ed allora la vita ritorna, nuovamente ed implacabilmente, a macinarmi nelle sue aride ruote.

Il sesso aggiunto – di Francesco Antonio Castaldo

Secondo di due film italiani in uscita ad aprile

IL SESSO AGGIUNTO

Regia: Francesco Antonio Castaldo
Musiche: Nicola Piovani
Cast: Giuseppe Zeno, Myriam Catania, Valentina D’Agostino, Lino Guanciale, Cloris Brosca, Gioia Spaziani
Distribuzione: IRIS FILM
Uscita nelle sale : 29 aprile 2011

Sinossi: Alan, è un tossicodipendente che vive la sua fragilità in balia di un’esistenza fatta di contraddizioni. La percezione di aver smarrito se stesso e il suo inconscio desiderio di ritrovarsi, lo portano a compiere un percorso di auto-psicanalisi fino a sentire pulsare dentro di sé, dopo tanto, quel “dio” che è in ciascuno di noi. È proprio quel “dio”, “l’amore”, che può permettere a chiunque di uscire da ogni forma di dipendenza, da ogni forma di schiavitù.

“Il sesso aggiunto”: un viaggio nel mondo interiore della tossicodipendenza, per parlare dell’amore.

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I baci mai dati – di Roberta Torre

Primo di due film italiani in uscita ad aprile

I BACI MAI DATI

Regia: Roberta Torre
Cast: Donatella Finocchiaro, Pino Micol, Giuseppe Fiorello, Carla Marchese e Piera Degli Esposti
Produzione: Nuvola Film e Rosetta Film in collaborazione con Adriana Chiesa Enterprises
Uscita nelle sale italiane: 29 aprile 2011
Distribuzione: Videa – Cde

Sinossi: Manuela, tredici anni vissuti a Librino, un quartiere “modello”, periferico e degradato di Catania, un giorno si inventa di poter fare miracoli.  La gente non desidera che crederle e da quel momento irrompe nella sua vita un’umanità affamata e bisognosa che le chiede di tutto: dal posto di lavoro perduto alla vincita al Totocalcio. Mentre sua madre Rita intravede la possibilità di farne un commercio, Manuela si spaventa e vorrebbe smettere di fare la santa, ma non è più così facile. Perché suo malgrado un miracolo succede davvero.

 

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Se sei così, ti dico sì – di Eugenio Cappuccio – chat con il regista

Il nuovo film di Eugenio Cappuccio, con Belen Rodriguez e Emilio Solfirzzi, nelle sale da domani!

Chat tra cinemavistodame.com ed il regista del film Eugenio Cappuccio



Titolo originale
: Se sei così, ti dico sì
Regia: Eugenio Cappuccio
Anno di produzione: 2011
Durata: 100′
Tipologia: lungometraggio
Genere: commedia/drammatico
Paese: ItaliaProduzione: Duea Film; in collaborazione con Medusa
FilmCamera: Canon T7 in Alta Definizione ed ottiche COOKE (aspetto molto importante ed innovativo)
Formato di proiezione: 35 mm e DCP (digital cinema projection), colore
Ufficio Stampa: Studio Morabito / Ufficio Stampa Medusa Film
Official web site del film: Web Site del film “Se sei così, ti dico sì”
Ambientazione: Roma / Puglia / Houston (USA) / Savelletri di Fasano (BR)
Periodo delle riprese: Dal 4 ottobre 2010 per 8 settimane
“Se sei così, ti dico sì” è stato sostenuto da: Apulia Film Commission
Cast: Emilio Solfrizzi, Belen Rodriguez, Iaia Forte, Fabrizio Buompastore, Carlo Conti, Totò Onnis, Gaetano D’Amore, Salvatore Marino, Roberto De Francesco, Francesca Faiella, Gianni Colajemma, Azzurra Martino, Pinuccio Sinisi, Eleonora Albrecht, Manuela Morabito

Sinossi: La storia racconta di Piero Cicala (Emilio Solfrizzi), che è riuscito ad avere il suo momento di successo negli anni ‘80… con una sola canzone, Io, te e il mare, un fuoco di paglia che però ha fruttato un milione di dischi venduti. Purtroppo il protagonista non ha saputo gestire la sfolgorante fortuna e se l’è vista svanire tra le mani, velocemente e irrevocabilmente. Piero, però, non è un depresso o uno che si butta giù più di tanto: ha carattere, lo stesso carattere forte e solare della Puglia, in cui ha fatto ritorno dopo il breve successo. Facendo i conti con tutti, naturalmente, perché nessuno può perdonarti il troppo successo e tanto meno l’inevitabile insuccesso che fisiologicamente segue a un grande successo. Nel paesino pugliese, Piero ha il suo giro essenziale di conoscenze e amici: lavora nel ristorante diretto dalla sua ex moglie (Iaia Forte) e passa il tempo con l’amico barbiere (Totò Onnis), ex musicista anche lui, con i suoi colleghi di lavoro, e con un polpo in una vasca col quale parla ogni tanto. Una vita modesta, insomma, che sembra in qualche modo pacificamente assestata. Ma sulla quale piomba la proposta di un’importante trasmissione tivù, che lo ripesca come gloria del passato, invitandolo a Roma. Naturalmente è necessaria una “ripulitina” per togliergli quell’inevitabile patina grigia che nel tempo si è depositata su di lui e sulla sua immagine. Nel paese, si danno tutti da fare per rimodernare (o rendere ridicolo?) il suo aspetto. Piero si trasforma davanti ai nostri occhi e davanti all’intero paesino, in una baraonda comica di illazioni e previsioni, auguri di cuore (pochi) e auguri di sventura (molti). Uno shock, per un uomo ormai tagliato fuori da decenni dai riflettori e che sta per avere un’avventura ben più sconvolgente ed esilarante.Nella capitale, infatti, incontrerà la famosissima Talita Cortès (Belén Rodríguez), giunta in città per il lancio di un nuovo prodotto, e al centro di tutte le telecamere della città e del mondo del gossip. I suoi fan circondano addirittura l’albergo che per caso condivide con Piero. Il loro avventuroso incontro, tra orde di fotografi e fan, li porterà addirittura a partire insieme con un aereo privato verso gli Stati Uniti.Uno scoppiettante susseguirsi di eventi comici e grotteschi, suscitati dal capriccio di una diva e dall’inadeguatezza apparente del nostro cantante pugliese, li sta portando verso una direzione inimmaginabile. Piero, sconvolto e come in preda a un sogno, si ritrova abbracciato con la donna più desiderata. Il suo amico barbiere e l’intero paesino in Puglia sono in fibrillazione continua per la loro bizzarra vicenda, seguita da tutti i media del mondo. Le luci americane lo accoglieranno in un modo inatteso, e l’avventura finirà con un sogno realizzato, perché a volte anche i sogni si realizzano.

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Chat con Eugenio Cappuccio

Non avendo ancora visto il film trascrivo una conversazione via google chat avuta qualche sera fa con il regista Eugenio Cappuccio. Napoletano. Che seguo dai tempi non sospetti del film “Il caricatore” – ovvero il primo film ispirato ad una sceneggiatura.

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Festival Cinemaspagna (8-14 aprile Roma, Cinema Farnese)

8 – 14 APRILE – ROMA, Cinema Farnese Persol

CINEMASPAGNA – Festival del Cinema Spagnolo

Si tiene a Roma, dal 8 al 14 aprile al Cinema Farnese Persol di Campo de’ Fiori, CINEMASPAGNA, il Festival del Cinema Spagnolo, giunto alla quarta edizione.

Ricca di ospiti illustri ed eventi speciali, la kermesse diretta da Federico Sartori e Iris Martín-Peralta propone i migliori film iberici della stagione a partire da Pa negre (Pane nero), film sul post-guerra civile, recente trionfatore ai premi Goya, che sarà presentato dal regista Agustí Villarong.

Presentati tra gli altri anche Todas las canciones hablan de mí di Jonàs Trueba che sarà ospite a Roma; Bicicleta, cuchara, manzana il pluripremiato documentario sull’ex Presidente della Catalunya, Pasqual Maragall, celebre per aver portato le Olimpiadi a Barcellona ‘92, e ora affetto di Alzheimer; Elisa K, trionfatore all’ultimo Festival di San Sebastian, presentato dalla regista Judith Collel e dall’attrice rivelazione dell’anno, Aina Clotet.

Tra gli altri ospiti, l’argentina Victoria Galardi, regista di Cerro Bayo e Fernando Spiner Aballay, regista di Aballay, el hombre sin miedo.

CinemaSpagna propone un omaggio per il cinquantenario del film Viridiana di Luis Buñuel (Palma d’Oro a Cannes 1961), quindi un focus Argentina, con tre titoli tra i più significativi dello scorso anno, un omaggio alle opere prime premiate dai Goya e una Mostra di Corti delle Scuole di cinema, con lavori provenienti dalle migliori scuole argentine, brasiliane, italiane e spagnole.

Informazioni

Per informazioni: http://www.cinemaspagna.org/ – tel. 06 5881930

Proiezioni in versione originale con sottotitoli in italiano

Ingresso: 5 euro / 4 euro ridotto per studenti e over 65 / numerosi eventi gratuiti

Programma

Scarica il programma cliccando sul link affianco: programma 2011_printableA4_+sc